Il mio viaggio nell'amata transilvania volge al termine, la prossima settimana si torna nel delirio. Ma ecco spuntare all'orizzonte qualcosa che non puo' che stimolare la fantasia e portare il buonumore.
Questo post e' dedicato agli amici dell'operoso nord-est italiano che meglio di chiunque altro potranno apprezzare la visione che mi ha portato a scrivere questo post.
Ebbene, dopo 2 giorni di dolore ho chiesto a mia moglie di procurarmi delle fiale di diclofenac (non e' pubblicita', e' il nome generico), cotone e alcool.
Al suo ritorno mi allunga sulla porta quello che le avevo chiesto e torna a raggiungere i suoi sotto casa.
Io apro il sacchetto e guardate cosa ne esce:
Ci mancava solo che si chiamasse Bea :-)
E dire che mia moglie ha vissuto per parecchio tempo a Venezia...mi viene il sospetto che abbia comprato proprio questa bottiglietta, e non altre piu' anonime, per tirarmi su il morale :-)
giovedì 21 agosto 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Se te guanto te scaveso in quatro tochi...
Condoglianze per la schiena vecchio mio, so cosa significa, e so cosa significa mettersi in macchina cosi'... :P
Posta un commento